venerdì 24 ottobre 2008


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sabato 18 ottobre 2008

La vita è bella

... se lo dite voi ...

domenica 5 ottobre 2008

Romics 2008

WOW!
A parte il fatto che la manifestazione non è tutto questo splendore: cosplay praticamente inesistente, due padiglioni della fiera con un sacco di ministand che vendono solo fumetti e pupazzetti a 20 euro, tre o quattro stand di giochi di ruolo fra i quali la GRV (associazione di giochi di ruolo dal vivo, che di conseguenza organizzava solamente i tornei di spada cosplay all'esterno), dei tipi che presentavano Ivry, infine c'era Elish.

Ecco, Elish. Devo dire che sono stati veramente bravi! Con il poco tempo a disposizione hanno organizzato una seduta rapida e divertente facendo divertire anche quelli che non avevano mai provato nessun tipo di gioco di ruolo.

Bravissimi i master, rendevano l'idea della tensione dell'avventura: l'acido che ci rincorreva mentre con le ultime forze le gambe ci trasportavano attreverso un corridoio stretto e buio verso una piccola luce in lontananza. Spicchiamo un salto, il guerriero che ci tiene, me ed un uomo-leone, sottobraccio ed atterriamo su un cumulo d'oro e gioielli. Un mostro ci attacca, lo combattiamo, vinciamo la battaglia ma la guerra è ancora aperta: stiamo tentando di scavare un piccolo foro nella colonna che regge il soffitto, dobbiamo farla crollare. Ci attacca di nuovo, lo vediamo con le fauci spalancate ingoiare tutto ciò che c'è di prezioso, ci guardiamo per qualche attimo... lanciamo una bomba, esplode portandosi dietro parecchi pezzi di quel mostro. Imbottiamo la colonna di esplosivo, scappiamo con tutta la forza che abbiamo in corpo e... siamo fuori! Salvi!

Ma tutto questo non era che l'introduzione all'avventura: siamo assoldati per uccidere l'imperatrice, ci fingiamo gli ambasciatori dei tre imperi, ma siamo stati scoperti. Ci drogano, ci lasciano in una stanza buia dove degli spifferi d'aria, delle voci strane ci volano attorno (ci hanno portati in giro per la fiera bendati, fatto fermare in uno spiazzo vuoto e c'erano delle persone che camminavano attorno a noi soffiandoci sul collo e sussurrandoci parole incomprensibili). Cominciamo a cadere, ci mancano le forze, sentiamo la presenza di alcuni oggetti vicino a noi ( ci fanno inginocchiare e camminare carponi alla ricerca di oggetti lanciati da loro sul pavimento, sempre bendati).

Ci risvegliamo seduti a tavola (di nuovo in giro per la fiera per tornare allo stand), un vassoio di biscotti e delle tazze da thè. Al tavolo l'imperatore nascosto dietro una cornice vuota ci guarda fumando una pipa spenta. Con un accento inglese ci istruisce su come si debba gustare un vero thè (assolutamente senza limone, niente zucchero per quelli aromatici, al limite un goccio di latte), e sulla nuova missione: far tornare nella nostra dimensione l'imperatrice.

Siamo teleportati in inghilterra, ora siamo tutti umani, e vecchi. Siamo ricevuti dalla regina Elisabetta (queste erano le sembianze dell'imperatrice in questo nuovo mondo) e dopo parecchio trambusto riusciamo ad ucciderla, io sono a terra morente con una pallottola nella pancia (il mio corpo è completamente repellente al metallo, il toccare una moneta lascia un segno indelebile sulla pelle che la sfiora). L'imperatore ci raggiunge, sorridente, e ci lascia li, moribondi sul terreno, consegnandoci una bustina di thè...


Complimenti Elish :)