lunedì 10 marzo 2008

In un tempo piccolo

Diventai grande in un tempo piccolo.
Mi buttai dal letto per sentirmi libero
vestendomi in fretta per non fare caso
a tutto quello che avrei lasciato,
scesi per la strada e mi mischiai al traffico.

Rotolai in salita come fossi magico
toccando terra rimanendo in bilico,
diventai un albero per oscillare,
spostai lo sguardo per mirare altrove
cercando un modo per dimenticare.

Dipinsi l’anima
su tela anonima
e mescolai la vodka
con acqua tonica,
poi pranzai tardi all’ora della cena,
mi rivolsi al libro come a una persona,
guardai le tele con aria ironica
e mi giocai i ricordi provando il rischio
poi di rinascere sotto le stelle
ma non scordai di certo un amore folle
in un tempo piccolo.

Ingannai il dolore con del vino rosso
buttando il cuore in qualunque posto,
mi addormentai con un vecchio disco
tra i pensieri che non riferisco,
chiudendo i dubbi in un pasto misto.

Dipinsi l’anima
su tela anonima
e mescolai la vodka
con acqua tonica,
poi pranzai tardi all’ora della cena,
mi rivolsi al libro come a una persona,
guardai le tele con aria ironica
e mi giocai i ricordi provando il rischio
poi di rinascere sotto le stelle
ma non scordai di certo un amore folle
in un tempo piccolo.

E mi giocai i ricordi provando il rischio
poi di rinascere sotto le stelle
ma non scordai di certo un amore folle
in un tempo piccolo.

Nessun commento: