giovedì 6 dicembre 2007

Una stanza particolare

Sono appena entrato in una strana stanza.
C'è un forte odore di chiuso, una candela al centro della stanza che sembra non consumarsi mai bruciando continuamente ossigeno: dev'esserci un'apertura da qualche parte, segno che intimamente questa sala non è mai stata dimenticata.

Chissà perchè ho voluto ignorarla per tutto questo tempo... cosa c'è rinchiuso fra queste quattro pareti?
Mi guardo intorno, gli occhi si stanno lentamente abituando alla penombra. Le mura sono ricoperte di muschio, sembra che sotto ci sia qualcosa ma non voglio grattarlo via adesso; la candela poggia su di un tavolino ricoperto di carte: la scrittura sembra proprio la mia... non li leggo ancora, mi guardo ancora un po' attorno, c'è qualche scatola, un sacco di ragnatele, un filo d'aria fa tremolare la fiammella minacciando di spegnerla; quando torna a brillare vedo una foto appesa alla parete, è sfocata, non riesco a riconoscere il soggetto...

Quante cose ci sono da vedere in questa stanza... ci resterò per parecchio tempo, credo...

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